Con il termine emmetropia viene definito un occhio senza difetti visivi in grado di mettere a fuoco correttamente le immagini e far convergere i raggi luminosi sul punto di messa a fuoco.
Quando questa capacità dell’occhio viene meno, siamo di fronte a casi di ametropie, ovvero difetti visivi di varia natura in cui il punto della messa a fuoco si posiziona davanti o dietro la retina provocando un’immagine sfocata.
Solitamente, i portatori affetti da ametropie elevate come miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia, sono costretti ad indossare occhiali con lenti molto spesse e pesanti che possono compromettere le normali attività quotidiane.
LTL ha studiato un’intera gamma di lenti free-form prodotte con particolari tecniche che permettono personalizzazioni ultra-sottili in grado di rispettare allo stesso tempo alti standard qualitativi ed estetici.
Lenti Extra Care: nuove raccordature per spessori ridotti
Per correggere i disturbi visivi causati dalle ametropie, in passato venivano utilizzate particolari lenti raccordate che presentavano una zona centrale graduata con un elevato potere refrattivo e una zona periferica non graduata, di potere neutro. La zona periferica veniva realizzata non graduata per cercare di ridurre ai minimi termini lo spessore della lente, che risultava però ugualmente spessa.
La gamma si suddivide in tre tipologie: soft, medium e hard. In queste lenti l’attributo soft, medium e hard si riferisce al livello di durezza della raccordatura, che influenza lo spessore finale. In altre parole, il transito dalla
zona ottica non graduata a quella graduata è bilanciato nella soft, definito nella medium e netto nella hard.
Caratteristiche a confronto
Mettiamo a confronto le caratteristiche tecniche delle tradizionali As Free Form con le nuove soluzioni proposte dalle lenti Extra Care.
Il bordo della lente presenta una raccordatura multiasferica di nuova generazione realizzata mantenendo un rapporto ideale fra comfort visivo e riduzione di spessore, con una zona ottica, chiamata “bowl”, variabile da 20 a 50 mm che si presenta in forma tonda, ellittica o variabile in funzione della montatura.
Una soluzione altamente efficace
ed esteticamente gradevole
Nel mondo oftalmico, in generale, quando ci si trova di fronte ad un’elevata prescrizione si verificano delle limitazioni di produzione inevitabili come:
- Elevati spessori sia per le lenti positive che negative
- Aberrazioni difficilmente eliminabili
- Lenti molto pesanti da sopportare tutto il giorno
- Necessità di una particolare cura nel centraggio della lente poiché potrebbero insorgere correzioni prismatiche
- Limitazione nella scelta delle montature
- Rinuncia della qualità estetica
Le lenti EXTRA CARE superano questi limiti, raggiungendo standard qualitativi ed estetici molto alti.
A chi sono consigliate
Le lenti EXTRA CARE sono state pensate per tutte le persone affette da ametropie medio alte e garantiscono una visione definita compensando le distorsioni generate dall’elevata curvatura delle lenti.